
Recensione Adidas Adizero Boston 13: La Tuttofare Veloce è Tornata (Meglio di Prima)
La serie Boston di Adidas è da sempre nel cuore dei runner: una scarpa leggendaria, capace di unire reattività e ammortizzazione, nata per macinare chilometri veloci in allenamento. Con la Boston 12, Adidas aveva già alzato l’asticella, ma con la nuova Adizero Boston 13 sembra aver raggiunto una maturità eccezionale.
Abbiamo testato a fondo questo nuovo modello per capire se è davvero la scarpa versatile definitiva, capace di accompagnarci dalle ripetute in pista fino alla linea del traguardo di una maratona.
Scheda Tecnica: Adidas Adizero Boston 13
Tipologia | Allenamento Veloce / Gara |
Peso | 265g (uomo, taglia 42.5 EU) |
Drop | 6mm |
Intersuola | Lightstrike Pro (Top) + Lightstrike 2.0 (Bottom) |
Tecnologia | ENERGYRODS 2.0 in fibra di vetro |
Suola | LIGHTTRAXION con gomma Continental™ |
Runner ideale | Intermedio/Avanzato con appoggio neutro |
Distanze | 10km, Mezza Maratona, Maratona |
Analisi Dettagliata: Le Novità della Boston 13
Adidas non ha stravolto la scarpa, ma l’ha perfezionata in ogni suo aspetto, ascoltando i feedback dei runner.
Intersuola: Il Cuore Morbido e Reattivo
La vera magia della Boston 13 risiede nell’intersuola. Troviamo una combinazione di due mescole:
- Lightstrike Pro: A diretto contatto con il piede, ora presente in quantità maggiore. È la stessa schiuma ultra-reattiva delle Adios Pro, che garantisce massima ammortizzazione e ritorno di energia a ogni passo.
- Lightstrike 2.0: Costituisce lo strato inferiore e assicura stabilità e durabilità, guidando il piede in una transizione fluida e sicura.
Il risultato è una sensazione di corsa più morbida e protettiva rispetto alla Boston 12, ma che non perde assolutamente la sua proverbiale reattività.
Propulsione: Gli ENERGYRODS 2.0
Al posto di una piastra unica, la Boston 13 utilizza i rinomati ENERGYRODS 2.0, delle barre in fibra di vetro che corrono parallele ai metatarsi. Questa tecnologia offre una spinta decisa in fase di stacco, ma con una flessibilità più naturale rispetto al carbonio puro, rendendo la scarpa incredibilmente efficace senza essere eccessivamente rigida o affaticante.
Tomaia e Calzata: Il Comfort Ritrovato
Uno dei miglioramenti più apprezzati è la nuova tomaia in engineered mesh. È più morbida, traspirante e avvolgente. Il collarino e la linguetta sono ora più imbottiti, eliminando qualsiasi punto di pressione e offrendo una calzata comoda e sicura, perfetta anche per le lunghe distanze.
Suola: Grip Leggero firmato Continental™
La suola, realizzata con tecnologia LIGHTTRAXION, è stata alleggerita ma resa ancora più performante grazie a inserti in gomma Continental™ posizionati nei punti strategici. Il grip è eccezionale, sia sull’asciutto che sul bagnato, e garantisce una trazione affidabile a qualsiasi velocità.
La Prova su Strada: il verdetto di RunningZen
Appena indossata, la Boston 13 trasmette una sensazione di comfort immediato. In corsa, si rivela la sua doppia anima: a ritmi lenti e di riscaldamento è stabile e piacevolmente ammortizzata. Ma è quando si aumenta la velocità che gli EnergyRods entrano in azione, la transizione diventa rapidissima e la scarpa invita a spingere.
È la compagna ideale per i lavori di qualità: ripetute, tempo run, medi variati e lunghissimi a ritmo maratona. Si è dimostrata eccezionale per runner che corrono tra i 3:45 e i 4:30 min/km, offrendo la spinta di una scarpa da gara con il comfort di una da allenamento quotidiano.
La Adidas Adizero Boston 13 non è solo un aggiornamento, è un’evoluzione matura e intelligente. Adidas ha creato un equilibrio quasi perfetto tra ammortizzazione, reattività e comfort. È una scarpa che sa essere docile quando serve e aggressiva quando glielo chiedi, confermandosi come una delle migliori “tuttofare” veloci sul mercato. Un investimento sicuro per chi prende la corsa sul serio.
Boston 13: a chi la consigliamo (e a chi no)
Consigliamo la Adidas Adizero Boston 13 a:
- Runner di livello intermedio o avanzato che cercano un’unica scarpa versatile per tutti gli allenamenti di qualità e per le gare.
- Chi vuole una scarpa con una spinta propulsiva efficace ma meno estrema di una super-scarpa da gara.
- Maratoneti che cercano un modello affidabile e protettivo per coprire lunghe distanze a ritmo sostenuto.
La sconsigliamo, invece, a chi cerca una scarpa prettamente per corse lente e rigeneranti, dove modelli con maggiore ammortizzazione potrebbero risultare più indicati.
Grazie alla sua calzata migliorata e a una stabilità eccellente, la Boston 13 si candida a essere una delle migliori scarpe running donna per chi cerca un unico modello versatile per allenamenti e gare.